Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: Servizi architettura ed ingegneria

L'art. 90 co. 1 Dlgs. 163/2006 non prevede tra i soggetti ai quali possa essere affidato un servizio attinente all'architettura e all'ingegneria il consorzio ordinario. E' possibile la partecipazione ad una gara per servizi tecnici di un simile soggetto ?

In base alla determina dell'Avcp 7/2006 è fatto obbligo alle società di ingegneria e di professionisti di iscriversi al casellario presso l'Avcp. Ma qualora la società non risultasse iscritta al casellario, la stazione appaltante deve richiedere l'iscrizione per poter procedere alla stipulazione del contratto d'appalto oppure non si tratta di un vero e proprio obbligo?

D9. Quali sono i requisiti economico–finanziari e tecnico–organizzativi relativi ai servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria?

FAQ AVCP: SERVIZI TECNICI E CAUZIONI
QUESITO del 06/06/2012

D33. Nel caso di affidamento di servizi tecnici di cui alla categoria 12 dell’allegato II A del decreto legislativo n. 163/2006, è ammissibile la richiesta della presentazione di una cauzione provvisoria ai sensi dell’articolo 75 del D.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 e dell’impegno della cauzione definitiva, ai sensi dell’articolo 113 del medesimo decreto legislativo?

D31. Per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, un concorrente può avvalersi dei requisiti di altro operatore economico ai fini della partecipazione alle gare?

D32. Per la partecipazione alle gare per l’affidamento di servizi tecnici, può un concorrente avvalersi in modo frazionato o parziale dei requisiti di altro operatore economico?

Si chiede se, nell'ambito degli appalti per servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria con il sistema dell'offerta economicamente più vantaggiosa il "metodo del confronto a coppie" per il calcolo dei coefficienti da parte dei commissari sia obbligatorio e l’unico applicabile? In tal senso parrebbe prescrivere l'allegato M al D.P.R. 207/2010, lasciando alla SA unicamente la scelta "una volta terminati i confronti a coppie" o alle linee guida dell'allegato G (di fatto solo punto a numeri 1 e 2) ovvero "il criterio fondato sul calcolo dell'autovettore principale della matrice completa dei suddetti confronti a coppie."

Si chiede cortesemente se è consentito affidare, con singole procedure di appalto, gli incarichi di: 1.progettazione 2.direzione lavori 3.sicurezza in fase di progettazione 4.sicurezza in fase di esecuzione che fanno capo alla stessa opera, in considerazione dell'art. 29, c.4 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii. Grazie

in caso di procedura d' appalto per l' affidamento di servizi di ingegneria e di architettura il sub appaltatore deve possedere tutti tutti i requisiti di capacità economico-finanziaria e tecnico-organizzativa richiesti al soggetto aggiudicatario in sede di gara?

Buongiorno, con riferimento al D.M. 11.10.2017, in particolare punto 2.2.1, si chiede se il possesso dei sistemi di gestione ambientale ivi richiamati sia obbligatorio e condizione necessaria per l'affidamento di contratti pubblici di lavori e/o di servizi di ingegneria ed architettura

In caso di gara di appalto avente ad oggetto progetti integrali,che prevedano cioè prestazioni di natura architettonica, strutturale ed impiantistica, la stessa linea guida Anac ci dice che il parametro di valutazione A) dovrebbe essere suddiviso in sub-criteri: piano architettonico, strutture e impianti.Poichè ci si pone nella prospettiva che la maggior parte dei concorrenti sia costituita in RTP, dove il mandatario fa architettonico e i mandanti strutture e impianti, ci chiediamo come sia posssibile con un servizio valutare i tre diversi profili che presupporrebbe che fossero svolti dallo stesso gruppo di lavoro (il che se possibile nelle grandi società strutturate che coprono tutte le figure per gli RTP il gruppo di lavoro che concorre può non coincidere con quello in gara).Pertanto per effettuare una valutazione ci chiediamo se sia possibile chiedere più di 3servizi (5 o più), ovvero: 2 servizi per profilo E.08, 1 servizio per S.03,1 per IA.02 e 1 per IA.03. Condizione di valutazione che il professionista che ha svolto il servizio sia lo stesso che progetta la categoria. Posso chiedere più di 3 servizi per professionalità?

Si chiede cortesemente di sapere se i servizi di ingegneria e architettura (ricompresi nel piano triennale all'interno del quadro economico dell'opera) debbano essere inseriti nel piano biennale già dalla programmazione 2018-2019

Per l'affidamento di un servizio rientrante tra quelli architettonici e ingegneria come descritto in oggetto (CPV 71312000-8), di importo sotto soglia di € 219.000,00 Iva esclusa, si chiede se è possibile ricorrere a una RDO aperta sul MePA con i requisiti di partecipazione previsti per gli affidamenti superiori alla soglia di rilevanza comunitaria, come indicato dalle linee Guida Anac n. 1 aggiornate con delibera n. 138 del 21.02.2018.

Quesito 1) Una stazione appaltante dovendo affidare, mediante procedura negoziata ai sensi del art. 36 coma 2 lettera B), il servizio di sgombero neve e fornitura di sale per disgelo, deve obbligatoriamente procedere sul Mercato elettronico del pubblica amministrazione (MEPA)? Quesito 2) i servizi di ingegneria e architettura con procedura negoziata art 36 comma 2 lettera a e B) devono essere affidati mediante MEPA?

Dobbiamo procedere all'indizione di una gara, mediante procedura negoziata, relativa al servizio di progettazione urbanistica finalizzato alla redazione del nuovo Piano Strutturale e alla redazione del Piano Operativo Comunale, inquadrato come un appalto di servizi di architettura ed ingegneria. Il Rup ci ha indicato tra i requisiti di capacità economico-finanziaria da chiedere per la partecipazione alla procedura, il possesso da parte dei concorrenti di adeguata polizza assicurativa contro i rischi professionali. Pur trattandosi di un appalto il cui importo è inferiore ai 100.000 euro, abbiamo, per la disciplina dell'avvalimento, tratto indicazioni dal bando tipo n. 3 dell'ANAC. Dalla lettura dell'art. 93, comma 10 del Codice dei Contratti Pubblici, delle Linee Guida n. 1 dell'ANAC (per i servizi attinenti all'architettura e all'ingegneria), al principio generale di cui all'art. 4.1, e del bando tipo n. 3, all'art. 8 (Avvalimento), si chiedono cortesemente i seguenti chiarimenti: 1) Su quali basi si concilia la previsione contenuta nell'art. 93 (rubricato "Garanzia per la partecipazione alla procedura"), comma 10 del Codice sopra detto, "Il presente articolo non si applica agli appalti di servizi aventi ad oggetto la redazione della progettazione e del piano di sicurezza e coordinamento e ai compiti di supporto alle attività del responsabile Unico del procedimento" e quanto previsto dall'art. 4.1. delle Linee Guida di cui sopra, in cui si scrive che, nelle procedure di affidamento richiamate dall'articolo 93, comma 10, suddetto "la stazione può chiedere soltanto la prestazione di una coperatura assicurativa per la responsabilità civile professionale per i rischi [...] ma non anche la c.d cauzione provvisoria" con quanto, viceversa, è previsto nel bando tipo n. 3, in cui, a proposito dell'avvalimento, si legge "Nel caso di dichiarazioni mendaci si procede all’esclusione del concorrente e all’escussione della garanzia ai sensi dell’art. 89, comma 1, ferma restando l’applicazione dell’art. 80, comma 12 del Codice", dove la garanzia non può che essere quella cd "provvisoria" di cui all'art. 93 del Codice? 2) Nel caso in cui fosse confermato che per l'affidameno dei servizi di cui all'art. 93, comma 10 del Codice e all'art. 4.1. delle linee Guida n. 1 dell'ANAC, effettivamente non si debba richiedere la cauzione cd "provvisoria", si possono equiparare a tali servizi (che nella loro dizione sembrerebbero riferirsi alla progettazione di lavori pubblici) anche i servizi oggetto della nostra gara, funzionali non alla realizzazione di un'opera pubblica, bensì ad un intervento in materia urbanistica?

In merito ad una procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 comma 2 lett. b) del D.Lgs 50/2016 per l'affidamento di un servizio di ingegneria e architettura, nella quale sono stati invitati 5 concorrenti (rispettando il principio di rotazione), si chiede su quesito posto da uno dei partecipanti, se sia possibile che l'offerta venga formulata in modo congiunto da due di essi in forma associata. Oltre alla presentazione congiunta dell'offerta da parte dei due invitati, a parere dello scrivente bisognerebbe anche considerare che a seguito di eventuale risposta positiva al quesito posto, il numero massimo di offerte che potrebbero pervenire sarebbe al massimo di 4 (quattro), in numero quindi inferiore al minimo di partecipanti che il Codice prevede per la procedura negoziata su citata (almeno 5 concorrenti).

Col parere n. 1041 è stato chiarito che, l'utilizzo del MEPA per i servizi di architettura ed ingegneria di importo superiore agli € 5.000 + IVA non è obbligatorio, fermo restando l'onere di dover comunque espletare la procedura di affidamento utilizzando altri sistemi telematici di acquisto e di negoziazione (art. 40 D.lgs. 50/2016). Tale ragionamento è applicabile anche ai lavori? Ten. Col. Filippo STIVANI.